Snapchat, WeChat, Line, Telegram: ecco le alternative a Whatsapp
Molte sono le App di messaggistica istantanea gratuite che si fanno strada.
Alcune rappresentano delle validissime alternative a Whatsapp.
Quali sono? Come funzionano?
Se WhatsApp ormai a livello mondiale superato ampiamente e da tempo il miliardo e mezzo di utenti (il che significa che un essere umano su 4 la utilizza) non è certo l’unica.
Indaghiamo un po’ come funzionano le più note.
L’app “walkie-talkie”. Invia testi, foto e video ed effettua video-chiamate: la piattaforma permette di fruire i servizi da smartphone, tablet e computer per tutti i principali sistemi operativi (il download gratuito di WeChat puoi effettuarlo dal suo sito ufficiale, cliccando qui).
Fa comunicare live i propri utenti come fosse un walkie-talkie.
Non si può chattare subito con i contatti trovati ma è necessario inviare una richiesta di contatto che dovrà essere approvata.
In più, l’utente può passare da una chiamata vocale a una video-chiamata in maniera dinamica, senza interrompere la conversazione. “Agita” è una delle funzioni più sfiziose di WeChat e permette di conoscere nuove persone.
Agitando il proprio smartphone permetterà di trovare intorno a sé altri utenti che stanno “agitando” e ottenere così un elenco di utenti tra i quali sceglierne e contattarne uno dal quale si è incuriositi.
Particolarmente diffusa fra la popolazione cinese, è ad oggi la più diffusa alternativa a Whatsapp.
Snapchat.com
Conosciuta come l’app dei messaggi a tempo, è gratis e particolarmente popolare fra i giovanissimi.
E’ disponibile per Android e iOS (il download gratuito di snapchat puoi effettuarlo dal suo sito ufficiale, cliccando qui). Snapchat permette agli utenti di scambiarsi foto o brevi video (massimo 10 secondi) che dopo la visualizzazione si cancellano automaticamente: di essi non rimarrà traccia né sul device del mittente né su quello del destinatario.
Altro punto di forza dell’app, il fatto che i messaggi possano essere personalizzati con testo, foto ed emoticons.
Come usare Snapchat : una volta eseguito il download, bisogna creare il proprio account scegliendo il nome utente e indicando il numero di cellulare a verifica dell’identità.
Da questo momento la chat è abilitata e si possono iniziare ad invare gli “snap”, foto e video appunto, che si autodistruggeranno entro pochi secondi preimpostati. Dopo essere stato letto, il messaggio scomparirà dal telefono di mittente e destinatario come se non fosse mai esistito.
Line
E’ un’app molto completa che va oltre la classica chat, offrendo agli utenti anche telefonate gratis e una “timeline” in cui pubblicare foto e video.
Compatibile con iPhone, Android, Windows Phone (il download si effettua qui, dal sito ufficiale) Line mette a disposizione degli utenti una serie di possibilità fra cui :
- “Deco” che personalizza gli sfondi del telefono
- “Brush” con cui ritoccare foto e immagini
- “Here” che permette di condividere la propria posizione in tempo reale
- “Snap Movie” permette di realizzare video mixandoli con musiche di sottofondo.
Telegram
E’ utilizzabile da tablet, computer o smartphone e ogni volta che ci si collega al servizio da un device diverso si ottengono informazioni su IP e posizione del collegamento.
A differenza dei concorrenti punta molto sull’invio di foto di altissima qualità e consente infatti di inviare foto, video o file fino a 16 GB (WhatsApp non supera i 16 MB). Inoltre va sottolineato che non comprime le immagini inviate lasciando inalterata la qualità delle immagini.
Applicazione gratuita e disponibile per tutti i sistemi operativi (il download si effettua dal sito ufficiale).
Tutte le conversazioni possono essere cancellate dal server e si può impostare l’auto-distruzione a tempo dei messaggi.
Le più usate? Eccole
Il modo per misurare il successo di un’app di messaggistica istantanea rimane uno solo : la sua diffusione.
E’ ovvio quanto siano ampie la probabilità che essa si diffonda se viene scelta da nuovi utenti, che traineranno altri amici, parenti, conoscenti.
Uno studio di SimilarWeb pubblicato a fine maggio 2016, poi aggiornato a gennaio 2019, ci permette di avere visione su diffusione e uso delle app, prescindendo dai dati (di parte) forniti dalla società stesse.
Dati che in questo caso non considerano il numero di utenti attivi totali nei diversi paesi, ma qual è la scelta preferita dai singoli utenti.
SimilarWeb ha misurato l’uso degli utenti Android di 187 nazioni, ed è arrivata la conferma della popolarità di WhatsApp e Facebook Messenger, seppur la prima distacca nettamente la seconda. Facebook è proprietaria di entrambe, pertanto si delinea un evidente quasi monopolio.
Ecco le preferenze nelle aree geografiche :
- Usa e Canada preferiscono Facebook Messenger
- America Latina, buona parte dell’Europa, Russia, India e Africa: in vantaggio è WhatsApp
- Cina, come già scritto, vi è la predilezione per WeChat
- Parte dell’est Europa (Ucraina, Bielorussia, ecc) si preferisce Viber.
Concludendo vi sono solo 2 piattaforme che, nei numeri, rimangono realmente alternative al reame di Zuckemberg, e sono Viber e WeChat.
Line e Telegram, così come Snapchat, sono decisamente in fondo alla classifica.