Come fare un reset di fabbrica per Xbox one
L’Xbox One è una bella bestiola che viene aggiornata quasi quotidianamente, ma dobbiamo prendere in considerazione che a volte questi aggiornamenti possono combinare qualche disastro : in questi casi dobbiamo pensare direttamente se agire con un “reset di fabbrica”.
Stessa cosa va fatta soprattutto se stiamo per vendere la console, dato che al giorno d’oggi c’è una quantità incredibile d’informazioni che vengono memorizzate al suo interno (le credenziali dell’account, carte di credito, dati personali, e così via).
Come si fa un reset di fabbrica per Xbox one?
Nota: questa guida è stata creata in base all’ultimo aggiornamento per Xbox One, prima che questa fosse trasformata in un sistema simile a quello di Windows 10 , con la conseguenza del cambio di diverse impostazioni.
Per prima cosa accendiamo la console e premiamo il tasto X del nostro Joypad finché non vedremo la dashboard.
Se per qualche motivo la console si blocca nel farlo, tenete premuto per 10 secondi il tasto d’accensione della vostra Xbox One e questa si spegnerà ripulendo i buffer temporanei.
Riaccendetela e riprovate.
- Andate a sinistra.
- Cercate le impostazioni (ha un icona d’un ingranaggio) ed entrateci.
- Passate per Sistema e quindi Info console ed aggiornamenti.
All’interno troverete l’opzione per fare il reset di fabbrica, e potete scegliere sia di rimuovere tutto che di resettare solo buona parte delle impostazioni ma mantenere i dati.
Ovviamente, rimuovete tutto se state vendendo la console, oppure fate una pulizia parziale se avete riscontrato problemi dopo un aggiornamento.
Cosa succede se invece vendiamo la console senza averla resettata?
In quel caso il danno è fatto, ma solo in parte.
Non potete ripulire tutta l’Xbox a distanza, ma potete limitare l’accesso del vostro account.
Basta andare nel controllo account della Microsoft (https://account.microsoft.com/) e dirigere il tutto da lì, cambiando Password, PIN e tutto quel che è necessario.
Naturalmente dovete reinserire la password nuova nei dispositivi collegati, come cellulari ed altri PC, ma almeno in maniera parziale il problema sarà stato risolto.