Quando la realtà aumentata diventa quasi reale: cosa si prova a morire annegati
Sortieenmer.com fa provare una nuova esperienza di realtà aumentata: ecco cosa si prova a morire annegati provato direttamente dagli utenti davanti al PC.
Pubblicità online estreme: simulatore di annegamento promuove sicurezza in mare
Muovendosi sempre più sulla strada della Realtà Aumentata, ovvero un modello di interazione digitale in grado di coniugare reale e virtuale ed arricchirli reciprocamente con l’uso di tecnologia indossabile, alcuni siti stanno intraprendendo originali e creative campagne promozionali, allo scopo di rendere gli utenti consapevoli di determinate tecnologie o vecchi strumenti caduti in disuso.
Si tratta, ad esempio, del sito “Sortie En Mer“, dedito alla sensibilizzazione ed alla prudenza durante la navigazione in acque aperte. Non appena l’utente accede al sito, si troverà davanti ad un filmato letteralmente “immersivo”, in cui è richiesta la presenza di un fullscreen per godere al meglio delle immagini e di cuffie stereo per rendere ancora più viva l’esperienza.
Il sito in questione è un simulatore di annegamento, in cui dopo un breve filmato introduttivo dovremo sfruttare la tastiera al fine di far rimanere in superficie il nostro personaggio.
Il tutto non è semplice, ed una schermata apposita, nel caso in cui non riuscissimo nell’impresa, lo sottolineerà paragonando la difficoltà della simulazione a quella reale di un annegamento in acque aperte.
Il filmato interattivo è riprodotto con estrema precisione; il nostro personaggio, mentre lotta contro il richiamo degli abissi, annasperà e compirà tutte le manovre tipiche di chi sta combattendo per la propria salvezza.
Malgrado si possa resistere al filmato premendo i pulsanti direzionali per più di cinque minuti consecutivi, il nostro personaggio prima o poi verrà comunque condannato all’annegamento, come previsto da questo sito di sensibilizzazione, che è stato in grado di adottare una via convincente e sicuramente di impatto per comunicare il proprio messaggio.