Allarme Twitter : il social network non cresce più
La notizie è di quelle, che per un’azienda quotata in borsa, fa un po’ paura.
Tanto più se si tratta di una società della new economy, che così solida ancora non è, e Twitter lo dimostra plasticamente come esempio per tutti.
Nessun nuovo utente nel secondo trimestre dell’anno. Twitter non cresce più.
Twitter è praticamente morto : sono di questi tenori i commenti terroristici di chi, anche dalla speculazione di borsa, ha tutto l’interesse ad utilizzare parole dal tenore grave.
I dati relativi agli ultimi tre mesi parlano chiaro : il numero di iscritti al microblog è rimasto inchiodato a quota 328 milioni.
Non certo numerini, inoltre è bene considerare che gli utenti attivi quotidianamente sono in crescita del 12 per cento.
Si tratti del terzo trimestre di fila con un rialzo a due cifre anno su anno.
Non si conosce però il numero esatto dei nuovi cinguettatori giornalieri.
Tradotto : meno dei 166 milioni di Snapchat.
Giusto per fare un confronto Facebook nella trimestrale indica 70 milioni di nuovi iscritti e ha supera i 500 miliardi di dollari di capitalizzazione.
Insomma : un’altro mondo, quello dei giganti della NewEco, da Google ad Amazon.
Quindi non solo Twitter sembra che, dai risultati pubblicati, non cresca.
Negli USA infatti parrebbe che riesce persino a perdere posizioni, e questo nonostante il massiccio uso da parte di importanti personalità dei cinguettii (vedi l’esempio del presidente Donald Trump).
Si pensi solo che in fase di campagna elettorale il massiccio uso di Twitter da parte del candidato repubblicano vide un aumento di 9 milioni di iscritti.
E i ricavi? in calo del 5 per cento a 574 milioni di dollari.
Però, va segnalato, oltre le attese degli analisti di borsa, e nonostante le entrate pubblicitarie in arretramento dell’8 per cento.
La nuova frontiera di ricavi sembrerebbe essere quella dei video live : oltre 1.200 ore di diretta nel secondo trimestre, coinvolgendo 55 milioni di spettatori.