Clubhouse: cosa è? Come Funziona? È boom o è già declino?
Il social più discusso del momento è sicuramente Clubhouse, un social sui generis, ma differente dagli altri.
Qui non si scrive: si parla!
Non esistono testi, video e foto ma solo messaggi vocali da parte degli utenti.
La voce degli iscritti come unica tipologia di contenuto: una novità nel campo dei social.
Ma è sola una moda oppure è una vera rivoluzione che cambierà le abitudini dei “socializzanti” ?
Entriamo nelle stanze di Clubhouse e cerchiamo di capire qualcosa in più, eh sì perché qui esistono anche le stanze.
Tutto diverso dai classici social più famosi.
La storia di Clubhouse
Quando nasce? Nel marzo 2020 ad opera di Paul Davison e Rohan Seth, due ex dipendenti di Pinterest e di Google. Ad oggi conta circa 5 milioni di iscritti.
Per poter accedere a Clubhouse c’è bisogno di uno smartphone, perché non esiste una versione per PC, è utilizzabile solo tramite APP.
E per poter iscriversi a questo “club un po’ esclusivo” bisogna essere invitati da un utente già iscritto oppure compilare il modulo d’iscrizione e attendere che un contatto in comune già iscritto confermi la nostra richiesta.
Come funziona Clubhouse
Abbiamo capito che non puoi iscriverti direttamente ma solo su invito: cosa troverai all’interno di esso?
Niente post con foto, video o commenti. La voce degli iscritti è l’unica forma di condivisione di questo social, praticamente possiamo immaginarlo come un podcast sempre in diretta, sempre aperto; un posto che ti permette di parlare in tempo reale con altre persone.
Ah, ricorda che tutto è live e tutto viene autodistrutto alla fine di ogni conversazione.
Voce e stanze: queste sono le basi di Clubhouse.
Il social è suddiviso in stanze, e in ognuna di queste si parla di un determinato argomento; chi ha organizzato la stanza parla del tema prescelto e gli utenti che hanno deciso di entrare nella discussione possono solo limitarsi ad ascoltare. Per intervenire bisogna, virtualmente, alzare la mano e i moderatori della stanza decideranno se può intervenire.
Clubhouse: moda momentanea o un vero boom?
Dopo un inizio un po’ lento, nel primo anno solo mezzo milioni di iscritti, nel 2021 è scoppiato il caso Clubhouse.
5 milioni di iscritti.
Un social nuovo, con regole diverse, quindi la curiosità.
A cui si unisce questo alone di esclusività; un posto VIP dove tutti vogliono entrare.
Ma questo boom ha anche un ulteriore spiegazione: Elon Musk.
Il patron di Tesla e Space X, a inizio 2021, ha cominciato ad usare Clubhouse e da qui la fama del social è diventata mondiale.
Sta proseguendo il boom? Oppure come tutte le mode prima o poi passerà?
Difficile a dirlo, ma nel frattempo a chiarire le idee nell’immediato ci pensa un articolo del Post, in cui si evidenziano i motivi di un calo già evidente dell’attenzione degli utenti.