Display Retina, tutte le caratteristiche principali
Display Retina, quante volte ci è capitato di sentire questo termine sbandierato ai quattro venti dagli più sfegatati dei fans di Apple? Certamente innumerevoli senza, però, riuscire a comprendere fino in fondo cos’è questa tipologia di display, come funziona e quali sono le caratteristiche che lo distinguono dalle altre tipologie di display.
E poi, altro particolare, vi siete mai chiesti per quale motivo Display Retina viene scritto sempre con le iniziali maiuscole? Addentriamoci nel mondo dei Retina e facciamo un po’ di chiarezza.
Cosa sono i Display Retina?
Per comprendere al meglio di cosa si sta parlando, cominciamo a vedere cos’è un Display Retina. Per definizione si tratta semplicemente di un display LCD IPS. Nulla di così strano: Retina, dunque, non definisce uno standard, una tecnologia particolare o qualcosa di simile. Retina è semplicemente il nome che Apple ha utilizzato per definire questi display.
Un Display Retina, secondo quanto comunicato da Apple, lavora con risoluzioni elevate ed altrettante elevate densità di pixel. In questo modo l’occhio umano, osservandolo da una determinata distanza, non riesce a notarli (i pixel). L’immagine osservata su uno schermo di questo tipo, quindi, viene percepita come se osservata nella realtà.
Il funzionamento dei Display Retina
Conoscere il funzionamento dei Display Retina, poi, ci aiuterà a comprendere da cosa derivi questa loro particolarità. Per rendere le immagini come reali, questi display combinano due elementi di importanza fondamentale:
- La dimensione dei pixel;
- Le percezioni dell’occhio umano.
- La dimensione dei pixel è molto ridotta rispetto a quelli tradizionali. Ciò significa che, a parità di spazio disponibile, il numero dei pixel è molto più elevato del normale e questo porta ad una nitidezza superiore delle immagini.
- Per offrire il massimo in termini di risultato finale, però, le percezioni dell’occhio umano hanno un ruolo importantissimo. Di base, infatti, più aumentano le definizioni dello schermo, minori sono le capacità dell’occhio nella distinzione di ogni singolo pixel. In questo modo l’immagine appare al meglio in funzione, ovvio, della distanza da cui viene osservata.
Proprio per questo, il Display Retina brevettato da Apple (e utilizzato per la prima volta con l’iPhone quarta serie nel 2010) è ottimizzato in base ai dispositivi su cui verrà montato, considerando quanto sono ampi i pannelli e a quale distanza, normalmente, quel tipo di dispositivo viene guardato. La regola generale, comunque, vuole che per schermi grandi ci siano densità di pixel (PPI) molto basse che si alzano notevolmente con il diminuire della dimensione dei display.
Quali vantaggi offre un Display Retina
Quali sono, a questo punto, i vantaggi che derivano da un Display Retina rispetto ai display concorrenti?
- La qualità delle immagini visualizzate è, per quanto detto fino a questo momento, il vantaggio principale. L’immagine risulta sempre più definita e omogenea. I colori sono contraddistinti da una maggiore vividezza, brillantezza e sono ben visualizzati indipendente dall’angolazione da cui vengono osservati.
- La luminosità è un altro punto di vantaggio dei Display Retina. Questo tipo di schermo, infatti, viene costruito con materiali trattati chimicamente e proprio per questo è in grado di migliorare i livelli di retroilluminazione LED.
- Questo tipo di display, poi, è oleorepellente e quindi è in grado di ridurre il più possibile il depositarsi delle impronte digitali sul pannello. Grazie a tutto ciò, quindi, un display di questo tipo viene considerato anche molto più resistente degli altri.
In definitiva, i Display Retina sono indubbiamente un prodotto valido e in grado di fornire prestazioni eccellenti. Se, però, fino ad alcuni anni fa erano il top che ci si potesse aspettare, adesso con gli schermi OLED e i Super AMOLED la concorrenza si è fatta più agguerrita.
D’altra parte, però, molto meglio così perché la concorrenza è l’anima del commercio, come diceva Gustave Flaubert.