Guida web : Come creare un blog anonimo

Esigenze ed azioni sono dettate dalle motivazioni. Questo si riscontra nella vita reale come in quella virtuale. Non tutti amano, sia on line che off line, essere famosi o semplicemente riconoscibili. Le motivazioni possono essere dalla semplice ritrosia ad essere sotto dei riflettori, seppur virtuali, piuttosto che l’aver cose da dire e diffondere ma con l’esigenza di non essere riconoscibile e rintracciabile.

Che siano giornalisti in possesso di materiale scottante, whistleblower, o gente che redimendosi vuole liberarsi da un peso morale, molti sono quelli che hanno qualcosa da comunicare e diffondere ma sono frenati dal mondo senza privacy nel quale ci muoviamo.

Questo è particolarmente vero su internet dove ogni nostra azione viene registrata e analizzata, i dati personali carpiti per profilature di ogni genere per poi diventare merce da commerciare a nostra insaputa.

Esiste però un web, l’altro mondo on line, dove è ancora possibile dotarsi di un efficace scudo di anonimato e dove è possibile esprimere e scrivere quello che sia vuole senza essere riconosciuti e rintracciabili, o almeno dove sia molto difficile farlo. C’è solo un piccolo inconveniente tecnico: è tutto tecnicamente abbastanza complicato per chi non è almeno uno “smanettone informatico”.

Il dark web: lo scantinato buio della rete internet

Alla parte oscura della rete internet si accede tramite alcune porte specifiche. Tra queste la più famosa è TOR, acronimo di The Onion Router.

Tor è anche un potente strumento gratuito utilizzato per navigare in Internet in modo anonimo e con cui è possibile navigare tra i siti del dark web caratterizzati dall’estensione di dominio onion. Sì, proprio così, il dark web ha un certo odore virtuale di cipolla…

Che cos’è un dominio onion?

Un dominio onion è un suffisso IP che può essere utilizzato esclusivamente tramite il browser anonimo Tor. Ciò significa che i browser standard come Microsoft Edge, Google Chrome e Mozilla Firefox non avranno accesso ai siti che utilizzano il dominio onion poiché non sono in grado di navigare nelle maglie e nei nodi dei server proxy della rete Tor.

I domini web standard che conosci, come .com, .org, .it, .biz, tra gli altri, sono assegnati dalla Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (ICANN). L’acquisto di un nome a dominio, azione che è alla portata di tutti, di fatto è una proposta all’ICANN per l’utilizzo di un nome dominio. L’assenso è necessario prima di poterlo utilizzare per realizzaci un sito web.

Il dominio onion segue regole un po’ diverse, che possono tradursi sia vantaggi che in svantaggi quando si tratta di utilizzare un dominio onion. Una delle caratteristiche migliori è il fatto che è possibile accedervi solo tramite il browser Tor.

Visto che Tor non è considerato un browser molto popolare, è probabile che un sito web che utilizza un dominio onion non vedrà troppo traffico organico. Tuttavia, le persone esperte di sicurezza e attente alla privacy apprezzeranno i numerosi livelli di anonimato forniti da Tor, che non sono disponibili sui browser più popolari.

Perché creare un sito onion?

Quando scegli di creare un sito onion, lo fai più per l’anonimato che per qualsiasi altra cosa. Quindi non dovresti essere sorpreso se non puoi scegliere il nome del tuo sito. Nel dark web di solito il nome di dominio viene generato automaticamente e non è un nome così facile da ricordare e comunicare.

Riceverai una stringa randominca di 16 lettere minuscole e numeri che vanno da 2 a 7. Questa stringa consentirà al browser Tor di navigare sul tuo server e visualizzare il contenuto che rendi pubblico per tutti coloro che stanno usando questo browser di navigazione. Questo significa che digitando l’indirizzo web onion su un browser classico non verrà visualizzato nessun risultato.

Questo nome di dominio di 16 caratteri casuali può essere modificato, ma ha un costo. Se stai cercando un cosiddetto dominio vanity per il tuo blog nel dark web, con una o due parole più riconoscibili, questo sarà computazionalmente esoso e richiederà molte risorse informatiche ed economiche.

Un esempio di qualcuno che lo ha fatto? Facebook.

Sapevi che l’azienda di Zuckerberg è presente sul dark web con la versione onion di Facebook?

La versione alternativa del social network ha richiesto solo 8 caratteri specifici (sui 16 disponibili) per creare il proprio dominio onion personalizzato ma questo ha un costo significativo di risorse hardware. L’indirizzo di Facebook nel dark web è facebookcorewwwi.onion.

Sì, 16 caratteri sono tutto ciò che queste stringhe casuali possono produrre. Né più, né meno.

Questo può spesso portare a difficoltà nel ricordare la stringa, rendendo ancora più difficile per gli utenti memorizzare il tuo sito web. Può anche rendere più facile per gli utenti malintenzionati creare un dominio simile ma diverso, creando ancora più confusione per i tuoi potenziali visitatori.

Un esempio dell’URL di un indirizzo internet del dark web con dominio onion finale è una serie alfanumerica del genere :

http://n7h54dtdowl37klzz.onion

Non proprio facile da ricordare per un comune navigatore internet.

Tuttavia, questi nomi domini non sono sotto il controllo ICANN e questo può essere visto come un vantaggio. Non è necessario occultare i tuoi dati dalle ricerche “whois” e hai il controllo completo della tua privacy e del tuo dominio come utente onion.

Prima di procedere con la creazione del tuo sito onion, assicurati di sapere come accedere al dark web in modo sicuro con il browser Tor magari usato in accoppiata con una VPN per un maggiore livello di sicurezza. L’esecuzione degli strumenti per la privacy è anche un requisito prima di creare il tuo sito onion. Una volta compresi i prerequisiti, puoi passare alla sezione successiva.

Creazione di un server web con Tor.

Come creare un blog anonimoDovrai configurare il tuo server web esistente prima di consentire al servizio onion di Tor di dargli un dominio onion. Non è molto utile il potente anonimato fornito da Tor se il tuo server sta divulgando dati o informazioni personali.

Tor suggerisce di associare il tuo server ad un localhost. Questo è ottimo per proteggere il tuo indirizzo IP reale, perché quando imposti i tuoi servizi onion in un secondo momento, sarai in grado di creare una porta virtuale attraverso la quale i visitatori possono connettersi.

Dovrai anche ripulire il tuo server da qualsiasi informazione di identificazione che potrebbe ricondurre a te. Ciò significa rimuovere qualsiasi riferimento alle informazioni del tuo server da eventuali messaggi di errore che potrebbero essere inviati ai visitatori.

Configurazione dei servizi Onion del tuo server

Questa procedura è piuttosto semplice fintanto che segui le istruzioni sul sito web del progetto Tor. Il sito fornirà informazioni più dettagliate su come modificare il tuo file “torrc” per creare un server onion. Assicurati che Tor sia attivo e in esecuzione sulla tua macchina e di installare un server web localmente come scritto nella sezione precedente.

Una volta completata la configurazione, attiva il tuo browser Tor per generare una chiave pubblica per il tuo sito web. La chiave pubblica, la famosa stringa il 16 caratteri, è il vero e proprio indirizzo internet del tuo nuovo sito onion.

Distribuisci questa chiave come preferisci a chiunque desideri visitare il tuo sito Web per iniziare a sviluppare traffico. Assicurati che la chiave che stai condividendo sia la chiave pubblica e non la chiave privata.

Mantieni il tuo sito e i visitatori al sicuro accertandoti di non diffondere la chiave privata.


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